
S.O.S. COMPITI ESTIVI
Ormai la scuola è finita da quasi un mese. Come al solito il tempo è passato in un baleno! Verifiche, interrogazioni, compiti del week end sono finiti ma nuovi impegni si vedono all’orizzonte e non sono poi così piacevoli: I COMPITI ESTIVI !!!!!!
Dico che non sono poi così piacevoli perché il tempo estivo è prima di tutto il tempo del riposo, dell’aria aperta, delle feste con gli amici, del mare e della gite in montagna. Ma si sa che, per arrivare preparati a settembre per l’inizio di un nuovo anno scolastico, i compiti estivi sono ahimé un passaggio obbligato da cui non si scampa. In questo articolo però cercherò di offrirvi degli utili consigli per non rischiare di trasformare i compiti estivi in una condanna per i vostri splendidi bambini e ragazzi che, dopotutto, si meritano anche un po’ di riposo =)
Già vi vedo mamme che rincorrete per casa i più piccoli con il libro e la matita in mano: “Dai che è l’ora di fare i compiti”, “E’ da quando è finita la scuola che non stai più facendo nulla”, “Se non inizi arriverai a settembre con tutto da fare”. Le minacce e i rimproveri non portano ad una soluzione positiva e quante di voi alla fine colorano, eseguono gli esercizi, ritagliano al posto dei vostri figli?!?
Ormai lo sapete, sono una persona ottimista, soprattutto quando si parla di scuola e bambini per cui sono sicura che con alcuni semplici accorgimenti migliorerà anche il tempo estivo che trascorrete con i vostri figli. Dopo anni passati a far fare compiti estivi, ecco alcuni accorgimenti che ho appreso e messo in pratica:
STACCARE LA MENTE E IL CORPO. Quando la scuola finisce non possiamo assolutamente pensare e pretendere che il bambino inizi subito a fare i compiti. La scuola per loro è un lavoro e per certi aspetti anche una costrizione dal punto di vista corporeo. Stare seduti, mettersi in fila, stare in mensa seduti sulle sedie…verso la fine dell’anno scolastico i bambini diventano sempre più movimentati. Sarà il profumo della primavera, sarà la consapevolezza che la scuola sta per finire…le loro menti e il loro corpi si preparano allo “scarico”. Energie che per tutto il corso dell’anno sono state più o meno contenute hanno ora bisogno di trovare una via di sfogo.
Quando la scuola finisce la cartella va tenuta chiusa per almeno 2 settimane!
SI’ alle iniziative sportive o ludiche (campi estivi, campi sportivi, oratorio feriale)
SI’ al risposo fisico e soprattutto mentale
SI’ alla piscina, al parco, ai giri in bici con gli amici
POCHE PAGINE AL GIORNO TOLGONO IL LIBRI DELLE VACANZE DI TORNO. Quando si hanno davanti tutti i compiti estivi ci sembra che siano moltissimi, a volte di più di quanti ce ne siano in realtà. Il libro di italiano e matematica, i temi da fare, la ricerca da organizzare, le foto, le cartoline da inviare alla maestra e per non farci mancare nulla anche il libro di inglese con cd annesso, perché l’ascolto è importante! In molti bambini c’è l’idea che più pagine si fanno al giorno meglio sarà per loro….se ne faccio tante finisco prima! Il ragionamento è logico ma in questo modo non si tiene conto della fatica che implica fare molte pagine al giorno in estate e soprattutto al fatto che tutta quella voglia iniziale di FARE, FARE, FARE si trasforma in IERI HO SVOLTO TANTE PAGINE, QUELLE DI OGGI LE RIMANDO A DOMANI. La parola segreta per evitare questo?!? Pianificazione. Con qualche semplice calcolo delle pagine e dei giorni che avete a disposizione potrete, in fretta e senza errori, avere un’idea della giusta quantità di pagine che dovrete fare al giorno. Spesso i libri delle vacanze sono già divisi in settimane ma nessuno tiene mai conto di questa strategia. Suddividete equamente il carico e portate avanti la vostra pianificazione!
SI’ al conteggio delle pagine
SI’ all’esecuzione di poche pagine al giorno
SI’ a mantenere questo numero invariato
IMPARARE GIOCANDO. Scommetto che la maggior parte di voi decide di far partire i propri bambini a svolgere i compiti dall’inizio del libro. Ovvio, un libro si inizia a leggere dall’inizio. La prima pagina è sempre uno scoglio da superare, non tanto per la sua complessità quando per il fatto di essere la prima pagina, da quella non si torna indietro! Ma chi lo dice che bisogna per forza seguire l’ordine del libro? Seguire l’ordine può risultare noioso e si rischia che il libro diventi solo un mucchio di pagine da riempire “in qualche modo”. Non è questo l’obiettivo dei compiti estivi. Se si potesse aggiungere un pizzico di fantasia e di divertimento non sarebbe meglio per tutti?!? Prendete dei dadi e lanciateli in aria, il numero che esce, sarà il numero della pagina dalla quale potrete partire. Per le pagine più alte usate il maggior numero di dadi che avete e fate contare ai bambini il numero della pagina, è pur sempre matematica! Ho potuto constatare che in questo modo i bambini sono più disponibili alla scelta della pagina e sono anche più invogliati a scoprire quale numero uscirà!
SI’ a rendere tutto più divertente, studiare è pur sempre un lavoro
SI’ a non seguire per forza l’ordine imposto da libro, la noia non fa per noi
SI’ all’utilizzo di strategie alternative per decidere il numero della pagina da eseguire
LA PERSONA GIUSTA AL MOMENTO GIUSTO. Come ultimo punto ma non meno importante rimane la scelta della persona che aiuterà vostro figlio nei compiti, se avete necessità di trovarne una. Questo consiglio vale per tutto l’anno scolastico ma oggi concentriamoci sui compiti estivi. Non è solo importante eseguire le pagine, scrivere il risultato corretto delle operazioni, analizzare i verbi, collegare il nome con l’articolo giusto. La maggior parte delle volte ciò che poi rimane e si sedimenta nel bambino è il modo in cui si affrontano determinati ostacoli e doveri. Non accontentatevi della persona che entra in casa e dice: iniziamo a lavorare! La fiducia e l’entusiasmo del bambino sono andati già perduti. Il nostro è un lavoro complesso ma se fatto in un modo autentico riserva grandi soddisfazioni. Ed è risaputo che i complimenti più graditi e sinceri sono sempre quelli che arrivano dai più piccoli. Quindi il mio consiglio è: se avete bisogno di una persona che segua i vostri bambini nei compiti estivi sceglietene una che prima di tutto sia simpatica e allegra e poi anche competente!
SI’ alla scelta di voler cercare una persona che accompagni i bambini nei compiti
SI’ alla competenza
SI’ alla simpatia e all’allegria
Buone vacanze!
-Shake your mind-
Alessia

Tutti in vacanza!!!
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